”Diciamolo con la luce”, questo è il titolo del progetto che Imiberg ha portato alla XX edizione di Bergamoscienza.
Il laboratorio, esposto in Via S. Lucia da lunedì 3 a sabato 15 ottobre, sta quasi per concludersi, portando però grandissime soddisfazioni ai ragazzi che si sono cimentati nelle spiegazioni scientifiche del progetto, aperto alle scuole dalla 3° primaria alla 5° secondaria di primo grado e a privati dagli 8 anni in su.
Grazie alla luce i nostri occhi ricevono continuamente informazioni. Ma come si propaga un raggio luminoso? Che cosa accade quando colpisce uno specchio e una lente? È possibile piegare la luce e vedere oggetti lontani o minuscoli e mandare messaggi attraverso gli oceani? Venite a vedere, toccare, tracciare, prevedere…
I temi proposti nel laboratorio sono maturati nel corso di anni di attività didattica. Nel mese di marzo e aprile 2022 i docenti di matematica e fisica hanno condiviso l’idea di uno studio che consentisse agli studenti di approfondire la conoscenza di Geogebra e l’utilizzo nella rappresentazione di situazioni geometriche e sperimentali nel piano e nello spazio.
Guardarsi riflessi in un cucchiaio, su entrambe le facce, da vicino e da lontano, guardarsi in uno specchio concavo e convesso e descrivere cosa vediamo, come cambia e perché succede. Visualizzare i raggi di luce con un pentalaser e riconoscere il loro comportamento se rifessi da uno specchio sferico di piccola apertura.
Rappresentare tale comportamento con Geogebra e utilizzare la possibilità di spostare l’oggetto (”omino”) che si specchia e di riconoscere proprio quello che avevamo osservato con il cucchiai e lo specchio.
Geogebra ci dà la possibilità di ripetere questa osservazione per infinite posizioni, verificando che esiste una regolarità. Oltre all’aspetto sperimentale di ottica geometrica si acquisiscono le funzioni di base sull’utilizzo del software di geometria dinamica e le strategia per usarle al meglio.