SCUOLA DA CASA

Come si siamo organizzati

Le attività didattiche, salvo il colloquio orale della Maturità, si svolgeranno a distanza fino alla fine. E non sappiamo quali saranno le indicazioni ministeriali per l’anno scolastico 2020/21.
In questo periodo, ponendo l’attenzione sulle esigenze e sui diversi livelli di autonomia di bambini e ragazzi abbiamo attuato strategie diverse per i diversi livelli scolastici.
Abbiamo raccontato, e continuiamo a raccontare, come ci siamo mossi durante la pandemia attraverso la newsletter “Comunità IMIBERG.”, che abbiamo iniziato a spedire con cadenza bisettimanale per restare in contatto “fisso” con le famiglie dei nostri alunni.
Nelle newsletter trovate molte cose: la spiegazione della nostre scelte, il racconto di attività didattiche ordinarie e straordinarie, citazioni di grandi e piccoli autori, riflessioni di studenti, docenti e genitori, e molto altro.

In sintesi, ecco come ci siamo organizzati:

Scuola dell’infanzia e Sezione primavera

Abbiamo attuato la campagna “Restiamo in contatto”, con invio costante di videomessaggi, tutorial per lavori e giochi a casa, letture di storie, spiegazione di fatti e circostanze, da parte delle maestre ai bambini, attraverso ImiBlog.
Parallelamente, il rapporto con bambini e famiglie è continuato con la possibilità di incontri online, per potersi salutare e “scambiare due chiacchiere” con le maestre e uno o due bambini (con un genitore).
Inoltre, è continuato il dialogo con le famiglie attraverso le assemblee di classe online e i colloqui personali con le maestre.

Scuola primaria

Alla Scuola primaria, in un primo momento, il lavoro didattico è stato impostato semplicemente attraverso l’invio di compiti da svolgere in autonomi, con video spiegazioni da parte delle maestre.
In un secondo momento sono state introdotte le video-lezioni per le classi 5°, per tre incontri a settimana con la classe divisa in due gruppi.Per le altre classi, invece, sono stati introdotti degli incontri settimanali a gruppi, nei quali le maestre a scelta hanno introdotto nuovi argomenti di studio o corretto lavori svolti in autonomia dagli alunni.
Parallelamente all’attività didattica il rapporto con i genitori è continuato con le assemblee di classe online e con i colloqui personali.
Inoltre, Miss Tannith, la nostra insegnante madrelingua inglese per due sere a settimana, alle 21.00, legge una storia in inglese a chi vuole (per le 1° e le 2°) prima di andare a dormire.

Scuole medie

Alle scuole medie abbiamo attivato le lezioni online, riducendo l’orario di lezioni canoniche e introducendo momenti di ripresa pomeridiani.
Abbiamo impostato l’orario su 20 lezioni settimanali, 4 al giorno. Lezioni di 45 minuti l’una, con pausa tra una l’altra di 15 minuti. Questo perché, le video lezioni sono molto più faticose da seguire rispetto alle lezioni in presenza. Abbiamo però introdotto al pomeriggio momenti di ripresa o approfondimento a gruppi gestiti in autonomia dai docenti, per far sì che gli studenti non perdano nulla.
Un’attività extra molto bella nata alle medie (aperta anche alle superiori) è “chiedimi… che ti insegno!”. Progetto di condivisione delle competenze musicali tra ragazzi (scopri di più).

Licei e Istituto Tecnico Economico

Per le scuole superiori, fin da subito abbiamo attivato la didattica a distanza con le video lezioni. L’orario delle lezioni è rimasto lo stesso, ma le lezioni sono state ridotte a 45 minuti con pausa di 15 minuti tra una e l’altra.
Una metodologi di lavoro che ha dato molti frutti è stata quella di far fare ai ragazzi dei video nei quali sintetizzano un determinato argomento, “costringendoli” a rielaborare il contenuto e ad esprimerlo in forma compiuta. Allenando quindi anche competenze comunicative e informatico-multimediali. Ne trovate una selezione cliccando qui.

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